Righine

Pic da JANNE. Oxzygen 

Voi non sapete quanta fatica occorra per trovare un indirizzo che non sia già stato preso da qualcuno, qui su Blogger.
O forse lo sapete, a meno che non siate qui dai meravigliosi anni 2000, quando la mania dei blog aveva preso il sopravvento e non c'era il malvagio Facebook a far danni tra noi.
Stamattina, mentre ero sul bus cittadino che mi portava a lavoro, ho avuto l'illuminazione: righine. Il ragionamento logico che mi ha portato a tale nomenclatura è stata lunga e macchinosa. Sono partita da: acquarello, ma era già stato preso, sia nella sua versione moderna che in quella più antiquata acquerello. Sinonimo di acquarello è acquatinta, anche lui preso. Da qui sono passata a: quadernini, ovviamente preso. Da lì ho pensato a quaderni a quadretti, dunque quadretti, ovviamente preso, poi righette ma, per far onore al mio toscano, ho scelto di chiamarlo righine. "Bada bellina quella maglia a righine lì!" Ho provato ad inserirlo e - Alleluja! - l'url era libero, e, cinque secondi dopo, non lo era più.
Criteri imprescindibili per la scelta del nome erano due: che fosse un'unica parola e che rimandasse a qualcosa di piccolo e carino, leggero, quasi lezioso, poiché è mia ferma intenzione scrivere in questo blog tutto quello che mi passa per la mente, dagli episodi delle serie viste alle cose che mi piacciono in generale. Mi è venuto in mente righine dai quaderni a righe, per l'appunto, dato che, solitamente, si scrive sui quaderni a righe.
Benvenuti su Righine, dunque!